Intelligenza Artificiale: pro e contro
L’Intelligenza Artificiale è ormai ovunque. Ha rivoluzionato il nostro modo di cercare informazioni, produrre contenuti, risolvere problemi. E quando si parla di creatività, il discorso si fa ancora più interessante. Perché se da una parte ci troviamo di fronte a strumenti straordinari in grado di generare testi, immagini, musiche e video in pochi secondi, dall’altra resta aperta una domanda cruciale: possiamo davvero affidarci all’IA quando si tratta di raccontare, emozionare e creare contenuti autentici?
Scopriamolo insieme!

Le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sono sotto gli occhi di tutti. Permette di risparmiare tempo, automatizzare processi, creare bozze o varianti che possono velocizzare il nostro lavoro. Può essere d’ispirazione, aiutare a superare blocchi creativi o suggerire idee a partire da dati esistenti. Non è un caso se sempre più professionisti la integrano nei propri flussi.
Tuttavia, il rovescio della medaglia non è da sottovalutare. Uno dei limiti più evidenti dell’intelligenza artificiale è la precisione delle informazioni che fornisce. Spesso, i contenuti generati da IA possono includere dati imprecisi, inesistenti o privi di fonti verificabili. Chi lavora nel campo della comunicazione sa bene quanto sia importante offrire informazioni corrette, soprattutto quando si parla a nome di un brand o di un’istituzione. In questo senso, l’IA deve sempre essere filtrata da una supervisione umana attenta e consapevole.

C’è poi un altro punto centrale, ovvero il controllo sul risultato finale. Quando si crea qualcosa a mano, digitalmente oppure si lavora su un set, ogni dettaglio è sotto il nostro sguardo e può essere modificato, così come ogni scelta è frutto di una sensibilità precisa. Con l’intelligenza artificiale, questo controllo viene automaticamente a mancare: ci si affida a un processo opaco, che produce risultati in base a calcoli probabilistici, contenuti già esistenti e dataset spesso sconosciuti. Tutto questo senza considerare che gli input che forniamo sono soggetti a diversi gradi di interpretazione, se così si può chiamare, da parte dell’IA, a prescindere dal loro grado di precisione. Questo può portare a risultati imprecisi rispetto alle richieste, oppure piatti, ripetitivi e privi di quel tocco umano che fa la differenza.
Ci sono poi ambiti dove l’intelligenza artificiale, semplicemente, non può arrivare. Pensiamo ai contenuti legati a eventi reali: un aftermovie, un reportage fotografico, un racconto di qualsiasi tipo di qualcosa che è accaduto davvero. L’IA non può sapere chi c’era a un evento, cosa può aver detto un relatore, che emozione può aver suscitato un certo momento o com’è composto o arredato un certo luogo. A prescindere dalla quantità di reference presentate, questo tipo di ricostruzione è semplicemente irrealizzabile.


Un’ultima questione spesso trascurata riguarda l’impatto ambientale. L’uso estensivo dell’intelligenza artificiale – soprattutto per la generazione continua di contenuti complessi come immagini, video o modelli 3D – comporta un consumo elevatissimo di energia. Ogni richiesta a un modello avanzato richiede potenza computazionale e server attivi 24 ore su 24: in un’epoca in cui la sostenibilità è al centro del dibattito globale, delegare tutto all’AI può tradursi in un aumento significativo delle risorse consumate. E se da un lato l’automazione promette efficienza, dall’altro rischia di alimentare una qual certa pigrizia creativa: l’idea che “tanto fa tutto la macchina” può far perdere stimoli, senso critico e, nel lungo termine, competenze.
Quindi, l’Intelligenza Artificiale è o meno un’alleata? Beh, tutto dipende da come la si usa. Può essere un supporto prezioso nonché un assistente instancabile capace di ottimizzare tempo, ma affidarvisi per realizzare contenuti finiti senza filtri o supervisione rischia di essere una pericolosa scorciatoia che porta a scoraggiare il pensiero, l’esperienza e la relazione umana.
Ed è qui che entra in gioco il team di Limago: uniamo tecnologia e sensibilità umana per raccontare storie autentiche, eventi reali e progetti creativi con pratiche efficienti e uno sguardo originale e consapevole. Siamo pronti ad affiancarti in ogni sfida comunicativa, mettendo al centro ciò che davvero conta: la tua unicità.